Come mantenere un tatuaggio nel tempo

All'inizio, tutti i tattoo sono brillanti e ben definiti, ma con il passare del tempo, tendono a sbiadire e a perdere definizione. Scopri come mantenere un tatuaggio al top, anche dopo molti anni.

Se sei un amante dei tatuaggi e magari ne hai anche più di uno, di sicuro sai già tutto sulla cura del tatuaggio, soprattutto su quella indispensabile affinché il tattoo guarisca. Ma adesso devi porti una domanda: sei consapevole di cosa è indispensabile fare per mantenere un tatuaggio brillante e ben definito per sempre?

Siamo sinceri: per quanto il tuo tatuatore sia il migliore del mondo, a lungo andare i tatuaggi rischiano di sbiadire, perdendo quella definizione di cui, oggi, sei giustamente orgoglioso. La buona notizia è che non è detto che debba andare a finire così, soprattutto se farai in modo di preservare il tatuaggio dal trascorrere del tempo e dagli agenti esterni.

Un tatuaggio è un investimento, non solo di tempo e denaro, ma anche di cura e attenzioni. Vuoi mantenere il tatuaggio per sempre al top? Scopri come fare.

Mantenimento tatuaggio: l’importanza di scegliere la zona giusta

Scoprire questa cosa, forse non ti piacerà, ma sappi che la longevità dei tatuaggi dipende anche dalla zona del corpo in cui vengono eseguiti. Per quanto tu possa prendertene cura, infatti, le zone del corpo più esposte al sole o soggette a sfregamenti frequenti sono le meno indicate per tatuaggi che durino nel tempo. Per mantenere un tatuaggio a lungo, dunque, dovrai anche scegliere la zona giusta.

Ad esempio, pensa alle mani. Oltre ad essere soggette ad intensivi sfregamenti ogni volta che le lavi e le asciughi, rimangono quotidianamente esposte agli agenti atmosferici, come freddo e sole. E siccome tanto le basse temperature, quanto il calore dei raggi solari tendono a seccare la pelle, ecco che un tatuaggio sul dorso della mano avrà di sicuro più possibilità di sbiadire anzitempo.

Per tutt’altra ragione, invece, anche i tatuaggi realizzati in zone ad alta mobilità rischiano di avere vita breve, a causa delle trazioni a cui è sottoposta la pelle. Con il passare del tempo, infatti, in queste aree si creano delle pieghe, che possono deformare o comunque minare la definizione del tatuaggio.

Inoltre, prima di decidere dove fare un tatuaggio, tieni anche in considerazione che in alcune aree del corpo la pelle è molto sottile e che questo fatto non aiuterà a preservare l’aspetto originale del tatuaggio. Infine, non sottovalutare il fattore invecchiamento. Oggi mantenere bello il tatuaggio dipende soprattutto da te, ma domani, con l’avanzare dell’età, ci sarà poco che tu possa fare per evitare che rughe, cellulite e smagliature rovinino l’aspetto del tattoo.

Insomma, vuoi un consiglio spassionato? Prima di sederti sul lettino del tattoo artist, parla con lui e chiedi quale potrebbe essere la zona migliore da tatuare in base al disegno che hai scelto. In questo modo potrai prolungare la durata del tatuaggio, anche a dispetto dell’età che avanza.

Ritardare l’invecchiamento della pelle per mantenere un tatuaggio nel tempo

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Inutile girarci intorno: un tatuaggio, per essere considerato bello, deve possedere contorni ben definiti e colori vividi e brillanti. E se il tuo tatuatore ha fatto un buon lavoro, per i primi anni sarà così.

Ma mantenere un tatuaggio a lungo, dipenderà invece da te e dalle cure che riserverai alla tua pelle, che è soggetta ad un invecchiamento costante a partire dai 25 anni.

Con l’avanzare dell’età, infatti, la pelle perde collagene ed elastina, le due proteine che concorrono nel mantenere l’epidermide soda ed elastica. Intuisci in che modo questo processo possa incidere sul tuo tatuaggio? Esatto: man mano che l’elasticità viene meno, il tattoo perde i suoi contorni nitidi, lasciando il posto a disegni sempre più opachi e sfocati.

Inoltre, considera anche il fatto che la pelle è un organo vivo, che si rigenera continuamente. Ogni giorno, infatti, le cellule morte vengono sostituite da quelle nuove, che provengono dagli strati più profondi del derma. Quindi anche se è vero che l’inchiostro del tatuaggio è stato depositato in profondità, è pur vero che con il passare del tempo tenderà a sbiadire.

Come mantenere bello un tatuaggio, dunque, nonostante lo scorrere inesorabile del tempo? La risposta a questa domanda è una sola: ritardando il processo di invecchiamento, proteggendo l’epidermide dai raggi solari, evitare cloro e lampade abbronzanti e, ovviamente, idratando la pelle con prodotti specifici per tatuaggi.

Crema mantenimento tatuaggio: il tuo più valido alleato per tattoo vividi e ben definiti

Pericoloso ed inesorabile, l’invecchiamento va considerato come il nemico numero 1 dei tattoo, quindi per mantenere un tatuaggio nitido e brillante, dovrai curare la tua pelle con prodotti per tatuaggi, che sappiano restituirle idratazione, nutrimento ed assicurarle la massima protezione dagli agenti esterni.

I migliori ingredienti di una crema per mantenere il tatuaggio sono i burri e gli oli vegetali, che meglio di tutti gli altri riescono a nutrire la pelle in profondità, regalandole il giusto apporto di idratazione, senza ungere. Inoltre, assicurati che l’unguento per tatuaggi non contenga parabeni, siliconi e petrolati, che sebbene conferiscano una sorta di barriera protettiva, ostacolano la naturale traspirazione della pelle.

Quando e perché mantenere un tatuaggio con il ritocco

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Oltre alla crema di protezione contro l’invecchiamento del tatuaggio, per assicurare la definizione del tattoo potresti prendere in considerazione l’idea di far ritoccare il disegno dal tuo tatuatore.

Più veloce ed economico del tatuaggio vero e proprio, il ritocco del tatuaggio consiste nel ripassare il disegno originale con ulteriore inchiostro, sia per ravvivare i colori, sia per definirne meglio contorni e dettagli, che nel tempo potrebbero aver perso la loro naturale bellezza.

Ma quando è il momento giusto per un ritocco? Forse la risposta ti deluderà, ma la verità è che a questa domanda non esiste una risposta unica. La necessità di ribattere il tatuaggio, infatti, dipende da vari fattori, non ultimo da quanto tu sei insoddisfatto del suo aspetto. Nonostante ciò, sappi che per mantenere un tatuaggio sempre in perfetto stato, molto probabilmente il momento del ritocco arriverà.

I vantaggi del ritocco sono ovvi: grazie al nuovo inchiostro e alla bravura del tattoo artist, i colori torneranno quelli originali e i contorni del disegno appariranno meglio definiti. Al contrario, gli svantaggi sono pressoché inesistenti, se si esclude il dover sottoporsi a una nuova seduta e tornare a curare il tatuaggio per favorirne la guarigione.

Ma non è davvero il caso di preoccuparti. Affida i tuoi tattoo alle nostre creme per tatuaggi realizzate con ingredienti naturali e il momento del ritocco potrebbe anche non arrivare mai.

Ornella Gribaldo

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